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Seppie in Zimino

Secondo di pesce di origine povera, per lo più contadina, le Seppie in Zimino appartengono alla tradizione gastronomica di Firenze, anche se il tipo di preparazione è tipica delle coste pisane. Le seppie vengono cucinate con le verdure (bietole, erbe, cicoria), così come indica il termine “zimino” – che proviene dalla parola araba “samin”, che significa “sugo” – con cui in Toscana, presumibilmente fin dal 1300, si identificano i piatti a base di verdure e pesce.
 

Ricetta - Seppie in Zimino

Ingredienti

1 Kg di seppie
600 g di bietola
2 gambi di sedano
1 cipolla
1 carota
prezzemolo
1 bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di pomodoro concentrato
olio extravergine d’oliva
sale e pepe

  • Tempi di
    preparazione 60' min
  • DifficoltĂ 
    di elaborazione
  • Posti a
    tavola
  • Tipologia di
    cottura

Preparazione

Puliamo le seppie e le mettiamo a rosolare in una padella dai bordi alti in cui avremo precedentemente fatto appassire la cipolla, la carota, il sedano tritati con 5 cucchiai di olio extravergine, sale e pepe. Quando sono ben rosolate le sfumiamo con il vino e aggiungiamo i due cucchiai di concentrato di pomodoro.

Lasciamo cuocere a fuoco basso per 20 minuti e, infine, uniamo le bietole. Amalgamiamo il tutto e facciamo cuocere per altri 30 minuti finché le seppie non saranno morbide, aggiungendo se necessaria un po’ d’acqua calda. Servire calde.

Valentina Sanesi

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